Luciano Laghi

Luciano Laghi nasce nel 1958 a Brisighella (Ravenna). Vive e lavora a Fognano vicino Faenza. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna con una specializzazione in pittura, e studia all’Istituto d’Arte per la Ceramica ‘G. Ballardini’ a Faenza, dove oggi insegna Arte della Ceramica, con riconoscimenti nazionali e internazionali.

Cifra stilistica di questo grande ceramista è la particolarissima resa materica e texture delle sue opere e sculture, ottenuta grazie a un procedimento e tecnica di realizzazione lunga e complessa. Luciano sovrappone una sull’altra grandi lastre d’impasto ceramico, le trasforma e le unisce, fino a ricoprirle a più riprese con ingobbi o terre, sia a pennello sia a spruzzo, o lucidandole con bastoncini di quarzo.

All’inizio della sua produzione s’ispira al paesaggio mediterraneo, agli scenari naturali dell’Italia e delle Americhe e si lascia affascinare e appassionare da temi legati all’architettura; oggi si concentra sul “paesaggio umano”, lasciandosi coinvolgere nel processo creativo soprattutto da emotività e sentimento. Spigoli vivi e superfici nette, oggetti frantumati e poi ricomposti, luci e ombre che nascono e si elidono nella ripetizione di forme concave e convesse in una sorta di astrattismo materico e tridimensionale: le sculture di Luciano Laghi nobilitano la ceramica e ne sfidano la plasticità.