I gioielli di Maria Diana sono piccoli pianeti di porcellana la cui superficie appare a tratti levigata e a tratti solcata da crateri, rilievi, avvallamenti pietrificati in una mare di lava dorata. Asperità e candore convivono armoniosamente compenetrandosi a vicenda
Maria Diana apprende le prime tecniche di lavorazione della ceramica e del disegno, oltre al senso dell’equilibrio tra le forme, dall’artista contemporanea Maria Lai. Dopo essersi laureata in architettura al Politecnico di Torino, nel 2000 inizia un percorso di ricerca nell’ambito del gioiello contemporaneo, seguendo corsi di specializzazione nella lavorazione del grés, della porcellana e del metallo.
I gioielli di Maria Diana puntano all’innovazione senza trascurare lo stile. Nel desiderio di esplorare nuove frontiere espressive Maria Diana reinterpreta in chiave moderna e attraverso l’uso di materiali non convenzionali gioielli classici ed esclusivamente femminili come le collane di perle. I suoi bracciali e le sue collane sono costituite da sfere di ceramica con innesti in oro e platino.
Ciascun pezzo della collezione è unico e coniuga stile, ricerca, tradizione e innovazione. I suoi gioielli sono stati esposti in musei e store internazionali quali il Victoria and Albert Museum (Londra), La Pedrera (Barcellona) e Mitsukoshi (Tokyo).